Il nuovo disco di Mirco Menna si intitola “Il senno del pop” quasi a giocare con una polemica contro la plastificazione della canzone italiana.

Meravigliose liriche in melodie che abbracciano lo scherno e la poesia, quando la canzone d’autore torna alle radici dell’essere espressione e messaggio in una poetica dimensione di bellezza.

Come tanti grandi autori italiani, è tirato fuori dai media che contano., la canzone di Mirco Menna di certo non può stare ad aspettare che la Rai o Mediaset si sveglino e capiscano quanta immondizia mandano a spasso per l’etere.

Sono 8 inediti e 2 live di vecchie date, il singolo “Portati da un fulmine” è un omaggio all’Italia degli anni ’60, “Così passiamo” è una citazione indie al noir italiano di stampo americano, “Il descaffalatore” invece fa il verso ad un circo antico di secoli con colori intimi e accese sensazioni di follia, e il brano che da il titolo al disco “Il senno del pop” è un omaggio al suo tanto decantato Modugno con cui Menna ha sfiorato la Targa Tenco di qualche tempo fa con un’opera a lui dedicata, tutto questo e tanto altro ancora, è un lavoro che sa di libri, di autunno, di letteratura e di poesia, bellissima poesia.